L’italiano è seconda lingua per me, nonostante ciò, leggere Paolo Nori è un po’ come fare un giro ai parchi di divertimento: un’esperienza sempre viva, mai noiosa, mai scontata. Grazie Paolo!
Ma la segatura, mi chiedevo, si usa ancora nei bar? E non ne sentivo neanche piu' parlare, mi dicevo, se non l'avessi trovata in questo testo la segatura sarebbe morta per me.
Ha fatto bene a finire con "forse". Perché per me il "non sbriciolare" , più che con la letteratura, ha a che fare con i piedi per terra. I piedi, se appoggiano sulle briciole, danno un fastidio....
(Grazie per la possibilità di commentare i suoi scritti).
Io ora stavo per mettere giù qualche altra frase, come altri hanno fatto, ma poi non mi sono sentita più all'altezza e ho frenato l'impulso letterario.. da quando ho letto della sua candidatura per il premio Strega, ho prima fatto un saltello sulla sedia per la gioia spontanea che mi ha investito, poi ho riso della geniale idea di suo fratello a riguardo e poi ho iniziato a riflettere su come è cambiata la mia percezione di un autore bulgaro, Georgi Gospodinov, che ha di recente vinto il premio Strega... E' troppo infantile ora scrivere che è bizzarro il cognome di Gospodinov (il significato lo intuisce anche per chi parla il russo)? Io lo trovo quasi buffo, ma lui ora, dopo il premio, mi appare automaticamente più "signorile", più autorevole, più bravo, più tutto insomma... Queste cose è normale che hanno il loro peso, ma la bilancia dei pesi chi la manovra?
L’italiano è seconda lingua per me, nonostante ciò, leggere Paolo Nori è un po’ come fare un giro ai parchi di divertimento: un’esperienza sempre viva, mai noiosa, mai scontata. Grazie Paolo!
Ma la segatura, mi chiedevo, si usa ancora nei bar? E non ne sentivo neanche piu' parlare, mi dicevo, se non l'avessi trovata in questo testo la segatura sarebbe morta per me.
👏👏😁
e negli autogrill a prendere caffè e cornetto insieme ai camionisti, facendo il pendolare da Roma a Bologna. Grazie Paolo.
Il più bel Manifesto della Letteratura che abbia mai visto!!!
Ha fatto bene a finire con "forse". Perché per me il "non sbriciolare" , più che con la letteratura, ha a che fare con i piedi per terra. I piedi, se appoggiano sulle briciole, danno un fastidio....
(Grazie per la possibilità di commentare i suoi scritti).
Io ora stavo per mettere giù qualche altra frase, come altri hanno fatto, ma poi non mi sono sentita più all'altezza e ho frenato l'impulso letterario.. da quando ho letto della sua candidatura per il premio Strega, ho prima fatto un saltello sulla sedia per la gioia spontanea che mi ha investito, poi ho riso della geniale idea di suo fratello a riguardo e poi ho iniziato a riflettere su come è cambiata la mia percezione di un autore bulgaro, Georgi Gospodinov, che ha di recente vinto il premio Strega... E' troppo infantile ora scrivere che è bizzarro il cognome di Gospodinov (il significato lo intuisce anche per chi parla il russo)? Io lo trovo quasi buffo, ma lui ora, dopo il premio, mi appare automaticamente più "signorile", più autorevole, più bravo, più tutto insomma... Queste cose è normale che hanno il loro peso, ma la bilancia dei pesi chi la manovra?
grande 🤩😍❤️🔥👏
Togliatti mi sembra una gran letterata!
Pragmatica, veramente in gamba.